1992 A causa dell'aggravarsi delle condizioni di salute, annuncia ai lettori della "Rassegna della letteratura italiana" la necessità di lasciare la direzione della rivista; da questo momento la rivista sarà diretta da Enrico Ghidetti e da un comitato di direzione composto da Franco Croce, Giulio Ferroni, Giorgio Luti, Giovanni Ponte e Gennaro Savarese. Segue con attenzione l'esperienza di Rifondazione Comunista, alla cui organizzazione aderirà criticamente negli anni successivi come scelta di opposizione all'affermazione della destra di Berlusconi.
 
1993 Ripubblica nel volume Poetica, critica e storia letteraria e altri scritti di metodologia, presso la casa editrice Le Lettere, il saggio del 1963 Poetica, critica e storia letteraria con l'aggiunta di altri scritti metodologici anche riferiti alle lezioni di Croce, Donadoni, Momigliano, Russo. Pronuncia una Lezione sulla "Ginestra" all'Università di Roma, in occasione del suo ottantesimo compleanno, che sarà poi pubblicata nel volume Lezioni leopardiane dell'anno successivo.
 
1994 Raccoglie nel volume Lezioni leopardiane, a cura di Novella Bellucci e Marco Dondero, presso la casa editrice La Nuova Italia, le lezioni universitarie del triennio 1964-1967, mai pubblicate, con l'aggiunta della Lezione sulla "Ginestra" del 1993.
 
1995 Pubblica l'edizione completa degli scritti alfieriani in due volumi; Studi alfieriani, a cura di Marco Dondero, presso l'editore Mucchi.
 
1996 Raccoglie gli scritti ariosteschi nel volume Metodo e poesia di Ludovico Ariosto e altri studi ariosteschi, a cura di Rosanna Alhaique Pettinelli, presso la casa editrice La Nuova Italia.
 
1997 Il 2 febbraio rilascia l'intervista "Questa lotta tra vecchio e nuovo" a Eugenio Manca, sul quotidiano "L'Unità". Nella primavera definisce un progetto di volume, Leopardi; per la cui realizzazione si accorda con la casa editrice Editori Riuniti, ma dopo pochi mesi - a causa delle aggravate condizioni di salute - rescinde il contratto. Nell'estate-autunno conclude lo scritto autobiografico Perugia nella mia vita. Quasi un racconto, iniziato nel 1982, che sarà pubblicato postumo nel 1998 a cura dei familiari. Alle stesse esigenze di bilancio esistenziale ed autobiografico risponde la meditazione di letture della prima giovinezza, fra cui quella sempre presente di una poesia di Michelstaedter I figli del mare ("... il porto è la furia del mare..."), stimolata da un insegnante liceale di filosofia a Perugia, Augusto Chiavacci. Muore a Roma il 27 novembre. Tra le sue volontà testamentarie, la donazione della biblioteca e dell'archivio alla Regione dell'Umbria perché siano collocati presso la Biblioteca Comunale Augusta di Perugia.
 
1999 E' pubblicato il volume Poetica e poesia. Letture novecentesche, a cura di Francesco e Lanfranco Binni, con introduzione di Giulio Ferroni, presso la casa editrice Sansoni; secondo un progetto di Walter Binni, raccoglie in tre sezioni ("Poeti e narratori", "La critica letteraria", "Politica e cultura") saggi e interventi già pubblicati precedentemente in volume o su varie riviste ma non ancora raccolti e di difficile reperibilità.